La prova del nove

Dal progetto alla realizzazione

Know how, competenza ed esperienza, insieme all’entusiasmo e alla professionalità che da sempre ci contraddistinguono, ci permettono di portare a termine e veder realizzati concretamente i progetti seguiti dal nostro team di ingegneri: tra le tante commesse realizzate, oggi parliamo della progettazione di un impianto automatico per il confezionamento di tubetti su blister di vari formati per il settore alimentare.

Il macchinario ha superato con successo i test di convalida FAT e SAT.

test di collaudo del sistema presso il costruttore, FAT (Factory Acceptance Tests), vengono effettuati prima della consegna al cliente e hanno lo scopo di verificare e mostrare il corretto funzionamento del sistema in modo da consentirne, poi, l’installazione nel sito finale.

Il collaudo del sistema presso l’utilizzatore, SAT (Site Acceptance Tests), prevede una serie di controlli volti a certificare, non solo l’efficienza del sistema nell’ambiente operativo definitivo, ma anche la corretta connessione e operatività con altri sistemi e periferiche esistenti.

L’impianto di confezionamento è inserito in una linea di produzione e svolge vari processi come, ad esempio, il prelievo dei tubetti, dei blister e delle scatole assemblate, l’incollaggio dei blister nelle scatole utilizzando robot personalizzati, il posizionamento dei tubetti nei blister tramite robot dotati di mano di presa.

La macchina è predisposta alla manipolazione di 4 formati di tubetto (differenti per dimensioni e grammatura), di 5 formati di scatole e di 4 tipi di blister; lavora ad una velocità nominale di 70pz/min. e massima di 80pz/min.